Frei aber einsam – Un sito irriverente e libero che recensisce gli eventi musicali. -Di tutti disse mal fuorché di Cristo scusandosi col dir "non lo conosco" – (Epitaffio di Pietro Aretino)
Francesco Granata – Bologna Festival Talenti 4 Aprile 2018
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Un pianista che inizia il concerto con La vallée dìObermann di Liszt
fa sospettare di trovarsi di fronte a uno dei soliti giovani macellai energumeni che infestano le sale di concerto mandando in visibilio un pubblico di bocca buonissima. Non è invece il caso di Francesco Granata che, pur dotato di tecnica di primo piano, in questo brano trova le sonorità giuste e un filo interpretativo di qualità mettendo in secondo piano gli aspetti virtuosistici che in un giovane potrebbero fungere da irresistibili sirene. E lo stesso discorso vale per i Miroirs di Ravel una raccolta tecnicamente molto impegnativa (alla stregua di Gaspard de la nuit) dove le sonorità del compositore francese trovano nell’esecuzione di Granata la giusta misura, supportati da un’ottima impostazione tecnica. Insomma un primo tempo del concerto di ottima qualità. Non altrettanto si può dire della seconda parte. I preludi di Debussy sono materia di estrema delicatezza (nulla a che vedere con il mondo raveliano anche se molti ascoltatori superficiali li accomunano) e come tali richiedono un trattamento sofisticato. Granata invece fa un uso smodato dei due pedali (soprattutto quello dell’ “una corda”) attutendo, smorzando e infine confondendo la trama musicale. Le sonorità del compositore francese sono alla base del suo ordito musicale e sono invece tradite, soprattutto nei preludi più lineari quali La fille aux cheveux de lin oppure Des pas sur la neige. Riassumendo: un giovane pianista di grande potenzialità che però necessita di maturazione e che certamente vorremmo ascoltare anche nel repertorio mitteleuropeo. Un bis lisztiano e un buon successo di pubblico.
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Programma:
Franz Liszt Vallée d’Obermann da Années de pèlerinage, Première Année, Suisse
Maurice Ravel Miroirs
Claude Debussy Préludes (Libro I)
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Ottima recensione, come sempre. Grazie.
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