MATISSE
Un miserando trafiletto ..
...nelle pagine interne di qualche giornale a tiratura nazionale ha ricordato (poche righe!) la scomparsa della grandissima soprano Edita Gruberova. Fra i conoscitori dell’opera il cordoglio è unanime. Non altrettanto per i giornalisti, nella stragrande maggioranza ignoranti e interessati solo al gossip Nara-Icardi o alla sconfitta del Milan etc. Quando morì Lucio Dalla (pace all’anima sua) intere pagine di giornale furono riempite e ancor oggi in via D’Azeglio a Bologna ci sono addirittura gruppi di turisti che vengono portati a rendere omaggio al cantautore bolognese. Per la Gruberova, alfiere culturale di primaria importanza, praticamente niente. Appartengo a un mondo in via di estinzione? E’ probabile ma sono fiero di questa appartenenza e mi spiace per le prossime generazioni che non avranno il piacere di ascoltare, ma soprattutto di godere di grandi voci come quella della Gruberova. Che nelle scuole la musica sia considerata un orpello di cui disfarsi al più presto la dice lunga…
(Giovanni Neri – 75)
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Kurvenal: le recensioni musicali 
L’unica cosa che mi dà speranza è il fatto che già nell’antica Roma si esclamava; “O tempora , o mores”.
Poi sono venuti Dante, Shakespeare, Goethe, Mann, Cartesio, Kant, Newton, Heisenberg, Vivaldi, Mozart, Schubert, … e la signora Gruberova.
Speriamo, dunque…
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Scusate 7+1 (Gadijev)
Massimo
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Non sono riuscito a seguire tutti i concorrenti ma la cosa eccezionale è l’altissima qualità media dei concorrenti che ho avuto l’occasione di ascoltare. Non vorrei fare parte della giuria per selezionare un concorrente rispetto ad altri. Ci sono decine di concorrenti in grado di vincere. Leonora Armellini (al suo secondo tentativo dopo il 2010) suona veramente benissimo e un po’ per campanilismo spero che vinca. Ma non dimentichiamo il potere delle case costruttrici dei pianoforti e l’ “influsso” che possono avere sui giurati. E non dimentichiamo anche che le stesse case sono sponsors e quindi ….
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Egregio Kurvenal ,”mala tempora currunt “ aggiungerei che senza dannarsi di leggere i quotidiani nazionali basta fare due passi per Bologna per rendersi conto quanto il vivere sia peggiorato rispetto anche a un recente passato ma ad alcuni amministratori va bene cosi’.Ma torniamo alla Musica ,si dice che dal letame (riferito alla nostra società’ ) nascano i fiori e dai nostri conservatori sono arrivati al XVIII Concorso Chopin una bella pattuglia di Italiani un 6+1 (l’italo sloveno Gadijev non so come collocarlo ) e in finale un 1+1 con una Italianissima Leonora Armellini che ha riscosso grandissimi favori di pubblico .Mi piacerebbe un suo commento e ,se vogliamo divertirci ,anche un suo pronostico . Io non riesco a scegliere, li premierei tutti i finalisti e anche qualcuno di quelli eliminati al 3rd stage !!
Cordialità’ Massimo
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